Fondazione ISAL al Patients’ Forum di Bruxelles
Diciotto paesi europei, trentotto associazioni civiche di pazienti e nove ministeri della Salute: sono i numeri degli attori coinvolti nella “Ricognizione civica a livello europeo su attenzione al dolore e diritto ad evitare sofferenze inutili”, la cui seconda edizione sarà presentata e discussa a Bruxelles il 22 e 23 ottobre, all’interno del Patients’ Forum. Un appuntamento fondamentale per la sensibilizzazione delle istituzioni europee sul diritto a non soffrire, a cui Fondazione ISAL parteciperà tramite la presenza del presidente William Raffaeli.
L’appuntamento, organizzato da Active Citizenship Network (ACN) e Pain Alliance Europe (PAE), sarà l’occasione per sviluppare raccomandazioni civiche per migliorare la qualità delle cure per pazienti affetti da dolore cronico non oncologico. Il report e le raccomandazioni, stilati all’interno del progetto “Percorsi per non soffrire e raccomandazione civica sul dolore cronico”, saranno poi inviati alla Commissione e al Parlamento Europeo.
La prima versione del report era stata presentata il 15 maggio alla presenza di 182 associazioni e società scientifiche nazionali e internazionali che si occupano di dolore, protagoniste del quarto simposio internazionale della Societal impact of pain (Sip).