Una ricerca ISAL sulla sindrome fibromialgica nel 2018
Il dolore delle donne è da sempre uno dei temi di ricerca di Fondazione ISAL, che da anni si occupa di accrescere la consapevolezza sociale degli effetti tragici del dolore malattia.
Statisticamente, le donne sono colpite da sindromi dolorose più gravi, più frequenti e di maggior durata rispetto a quanto riportato per la popolazione maschile. A fronte di questa maggior incidenza di condizioni dolorose, vi è al contrario una minor attenzione diagnostica e terapeutica verso il dolore femminile.
La sindrome fibromialgica è una condizione di dolore cronico che colpisce 2 milioni e mezzo di italiane. Ad oggi, questa patologia rimane poco conosciuta non solo ai cittadini ma anche a molte categorie di medici per cui molto si deve fare per una attenta e diffusa sensibilizzazione ma altresì si deve alzare il livello delle nostre conoscenze scientifiche. La Fondazione si è rivolta ad indagare la possibilità identificare un marker biologico che ci permetta di fare una diagnosi di precisione. Avere una diagnosi significa liberare le donne affette da dolore cronico fibromialgico da sospetti e ambiguità che sono un’umiliazione aggiunta al dramma della malattia che inoltre ritarda le possibilità di essere presi in cura per alleviare le fasi di criticità.
Nel 2018, Fondazione ISAL attiverà un importante progetto di ricerca sulla fibromialgia volto ad identificare dei marker specifici per la diagnosi. Una ricerca per dare speranza a chi convive quotidianamente con il dolore della fibromialgia, una condizione invalidante che devasta le persone che ne soffrono e le loro famiglie.