Uniti sul territorio, vicini ai cittadini: Zeinta di Borg e ISAL
Chi frequenta la festa di Zeinta di Borg lo sa: ISAL, con il suo stand, è una presenza fissa.
La collaborazione tra l’associazione riminese e la Fondazione è iniziata diversi anni fa, si è concretizzata negli anni attraverso numerose iniziative volte alla conoscenza, al sostegno e alla raccolta fondi per la ricerca sul dolore cronico, e a breve sarà ufficializzata con un protocollo d’intesa: “Un atto formale che firmeremo più che volentieri per siglare una convergenza d’intenti e di obiettivi in atto, operativamente, già da tempo”, precisa il coordinatore Antonio Cuccolo.
“Il tramite, tra noi e ISAL, è il territorio di Rimini, sul quale, in varie forme, la Fondazione del dottor Raffaeli promuove la lotta al dolore cronico. Un lavoro che noi, piccoli imprenditori e artigiani, nei nostri negozi e botteghe cittadine, sosteniamo e valorizziamo”.
Tra i progetti recenti c’è il Caregiver Day, la manifestazione dedicata alla figura di coloro che si prendono cura di un proprio caro in condizione di fragilità o difficoltà, durante la quale, il 12 giugno, William Raffaeli ha tenuto la conferenza “Evitare il dolore inutile: una sfida per la dignità della persona”.
E già si pensa all’edizione del prossimo anno, con proposte concrete a favore delle famiglie, mentre proseguono le iniziative utili alla raccolta fondi, come un futuro accordo con la Banca Carim per donare un euro deducendolo dalle tasse. Poi ci sono gli strumenti già “rodati”, di grande importanza, come il numero verde: “Noi lo diffondiamo al massimo tra i nostri associati – dice Cuccolo – perché credo che sia di estrema utilità. Avere un primo punto d’ascolto, ricevere un indirizzo immediato, una risposta a voce, è importante per chi soffre di patologie legate al dolore cronico e magari non sa a chi rivolgersi, come spesso accade.
Così com’è fondamentale la donazione del 5 per mille, come noi ricordiamo ogni anno a tutti i nostri imprenditori”.