#Zeropain, anche Michele Zambelli dice “Io sono contro il dolore”
Dal pontile del porto di Les Sables d’Olonne, nella Loira, poco prima della partenza della Les Sables-Les Acores-Les Sables, Michele Zambelli, giovane skipper forlivese neocampione d’Italia della Classe Mini 6.50 categoria Proto, ha voluto salutare la Fondazione ISAL con il suo selfie per la campagna online #Zeropain.
Con la vittoria nel Gran premio d’Italia in coppia con Alberto Bona e della prima edizione della Transtyrrhenum in solitario, Zambelli ha chiuso alla grande la stagione italiana, aggiudicandosi per la terza volta il titolo di campione italiano, che aveva già conquistato nel 2011 e nel 2012. Ora, a bordo del suo nuovo prototipo Fontanot 788, è impegnato con l’appuntamento più importante dell’anno, la regata atlantica partita domenica da Les Sables.
Considerata un gradino sotto la Mini Transat, la Les Sables-Les Acores-Les Sables è una delle prove più dure del circuito Mini 6.50: dalla costa francese a Horta nelle Azzorre e ritorno, per un totale di oltre 2000 miglia e di circa due settimane di navigazione. Zambelli al momento è quarto. A differenza dal resto della flotta – sono 33 le imbarcazioni in gara –, sta tenendo una rotta verso sud per sfruttare al meglio l’angolo con il vento proveniente da ovest.
“Partirò con calma – ha dichiarato prima del via – Sarà importante essere prudenti in partenza e poi sfruttare i venti portanti che dovrebbero entrare prima di Capo Finisterre. La barca è veloce e farò del mio meglio”. È possibile seguire la regata sul sito ufficiale di Michele Zambelli e su quello della Les Sables-Les Acores-Les Sables.