
Si avvicina la XIV edizione di “Cento Città contro il dolore” e fervono i preparativi!
Confermiamo che quest’anno la nostra iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi si svolgerà sabato 1 ottobre 2022 ma sarà possibile realizzare iniziative anche nelle settimane successive.
Il tema scelto è: “Dolore cronico. Quali i bisogni nella cura e sul lavoro? Riflessioni sulle difficoltà delle persone”.
Attraverso la Giornata metteremo in risalto la necessità di far riflettere su quante sofferenze ancora colpiscano le persone affette da uno stato di dolore cronico e come questa condizione influisca sulla loro salute e sul lavoro. Si vuole portare l’attenzione sulla necessità di definire indicatori di qualità sui processi di cura e sui tempi di presa in carico delle patologie in relazione ai differenti gradi di severità. Siamo certi vorrete partecipare anche quest’anno con entusiasmo a questa iniziativa offrendo il vostro prezioso contributo e sostegno.
William Raffaeli
Presidente Fondazione ISAL
Gianvincenzo D’Andrea
Presidente Amici della Fondazione ISAL
Di seguito potete consultare l’elenco delle Adesioni Cento Città 2022 e la rassegna stampa, nonché il report completo dell’ultima edizione della Giornata.
Che cos’è Cento Città contro il Dolore
Ogni giorno più di 200 milioni di persone nel mondo occidentale soffrono a causa del dolore cronico.
Nevralgie, endometriosi, vulvodinia, fibromialgia, esiti da trauma, emicrania, herpes zoster, neuropatia diabetica, sono solo alcuni nomi di patologie che causano un dolore quotidiano e persistente.
Secondo gli ultimi dati del rapporto del Consiglio dell’Unione Europea sulle malattie croniche e sul ruolo del dolore, in Europa la prevalenza del dolore cronico è compresa tra il 16% e il 46%: ciò significa che circa 80 milioni di europei sono affetti da dolore cronico moderato-grave. In Italia questa prevalenza raggiunge il 26% della popolazione: 13 milioni di persone soffrono quotidianamente.
Questi dati evidenziano come il dolore cronico sia un vero dramma sociale, un’epidemia di sofferenza con un forte impatto sulla qualità di vita delle persone che ne sono colpite, dei loro famigliari ma anche dei sistemi sanitari nazionali, un’emergenza che obbliga dunque la Società Civile a misurarsi con la necessità di costruire procedure innovative di trattamento, cura e prevenzione del dolore.
Per questa ragione dal 2009, con il patrocinio delle maggiori istituzioni nazionali e internazionali, ISAL organizza annualmente la Giornata Cento Città contro il Dolore, un evento pensato per favorire la sensibilizzazione delle Istituzioni e della Società Civile nei confronti del problema del dolore cronico e per dare voce ai bisogni delle persone colpite da dolore cronico.
La Giornata Cento Città contro il Dolore vuole:
- Sensibilizzare e informare la popolazione sulla prevenzione e sulla cura del dolore cronico;
- Sollecitare i media a dare il loro contributo nella battaglia contro il dolore;
- Sostenere l’applicazione su scala nazionale della legge 38/10, legge che garantisce il diritto di accesso ai centri specializzati per la cura del dolore;
- Sviluppare una rete di solidarietà, scientifica e sociale, che metta in collegamento i medici che si occupano di terapia del dolore cronico e i cittadini che ne soffrono;
- Dare un supporto a chi soffre per mezzo di una consulenza medico specialistica gratuita;
- Far riconoscere il dolore cronico come malattia da prevenire e curare.
Con la collaborazione di medici specialisti e di volontari, durante la Giornata vengono svolte consulenze mediche gratuite per dare informazioni sul dolore e su quelle che sono le possibilità di trattamento e di cura. Oltre alle piazze Cento Città contro il Dolore coinvolge strutture sanitarie nazionali ed estere all’interno delle quali, durante tutta la settimana che precede la Giornata, viene svolta una campagna informativa con la presenza di banchetti, stand e attraverso l’organizzazione di eventi, convegni, incontri aperti con l’utenza, open-day e visite gratuite presso gli ambulatori di terapia del dolore.
Dal 2009 a oggi il numero delle realtà che partecipano a Cento Città contro il Dolore è enormemente cresciuto creando, nei fatti, una rete di solidarietà e di alleanza che testimonia la volontà e la necessità di far fronte alla problematica del dolore.
Come aderire all’edizione 2022 di Cento Città
Scarica qui il modulo di adesione alla giornata e invialo a: giornatamondiale@fondazioneisal.it (Claudia),
Cento Città contro il Dolore si svolge anche online con la campagna #Zeropain: fino ad ora migliaia di persone hanno scelto di “metterci la faccia” per dire “No!” al dolore cronico postando e condividendo selfie di testimonianza. Per partecipare basta fotografarsi tenendo in mano il Cartello ufficiale #Zeropain22, oppure un qualsiasi foglio con la scritta “Io sono contro il dolore”. La foto può essere scattata in un parco, in mezzo a una piazza, a lavoro, mentre si è da soli o in compagnia, seguendo la propria fantasia. L’importante è che ogni selfie venga poi pubblicato sul proprio profilo Facebook (taggando la pagina della Fondazione ISAL) oppure su Instagram, utilizzando l’hashtag #Zeropain22.
Le novità 2022
Sono matite sprout, cioè contengono al loro interno dei semi che si potranno poi piantare. Sono il nuovo gadget che quest’anno proporremo ai nostri banchetti in occasione di Cento Città, con lo slogan: “Scrivi una frase contro il dolore, fai nascere la speranza con un fiore!”. Contengono semi di margherita, basilico, nontiscordardimé, chia, timo, salvia, coriandolo oppure garofano e le abbiamo scelte come simbolo di speranza e fioritura per tutte le persone che soffrono a causa del dolore e per tutti gli amici e le amiche che vorranno sostenerci. Insieme alle matite sprout proporremo anche i nostri tradizionali sacchetti di noci perchè è solo grazie alla ricerca che possiamo schiacciare insieme il dolore!
Tutte le donazioni fatte durante la Giornata sono destinate a finanziare i progetti di ricerca promossi dalla Fondazione.
Di seguito alcune testimonianze dei partecipanti all’edizione 2022 di Cento città contro il dolore!