“La cannabis nel dolore cronico” Nuovo articolo tratto da un’intervista al Professor Raffaeli pubblicato da Star Bene
I preparati a base di cannabis terapeutica possono essere prescritti anche per lenire il dolore cronico, non solo in caso di malattie oncologiche o legate al sistema nervoso. È così dallo scorso luglio, da quando il ministero della Salute ha emanato un decreto che ha semplificato l’accesso a questo rimedio terapeutico.
«In Italia sono circa 4 milioni le persone che soffrono di dolore cronico e non trovano cure adeguate», spiega William Raffaeli, presidente delle Fondazione Isal. «I cannabinoidi sono una possibilità in più, e sono prescrivibili anche dal medico di base, in alcune Regioni a pagamento, in altre gratuitamente».
Ma non sono facilmente reperibili, aggiunge Raffaeli. «Chi soffre di dolore cronico sappia che il medico di famiglia può però prescrivere molti medicinali per lenire la sofferenza, al di là dei comuni antidolorifici. Se questo non è sufficiente, il paziente può farsi indirizzare ad ambulatori pubblici specializzati nella terapia del dolore.
Sono centri presenti in tutte le province, dove lavorano in équipe algologi, neurologi, psicologi. Nei casi più complessi, inoltre, si può essere dirottati negli hub, centri ospedalieri presenti a livello regionale». Per trovare il riferimento più vicino c’è il numero verde della Fondazione Isal (800 101288).
Sono stata operata 5 volte alla schiena per spondilolistesi
Avevo una sciatalgia dx
Adesso mi ritrovo con una neuropatia sensoriale bilaterale
Ho un tremendo dolore bruciore formicolio ad entrambe le gambe
Fatta fisioterapia, ozonoterapia ed epidurolisi senza alcun risultato. Mi curano con Cimbalta, lirica e benzodiazepine senza alcun risultato.Fatta biopsia per npf a Siena. In attesa di risultati. In cura presso terapia del dolore Iot Firenze, ma non sanno più cosa farmi. Qualcunoi può aiutare? Sono disperata. Ringrazio