Le difficoltà cognitive delle persone con Fibromialgia sono reali
Un recentissimo studio americano ha indagato la cosiddetta “fibro-fog” (una sorta di annebbiamento mentale) dimostrando che le persone con fibromialgia, rispetto a individui senza questa sindrome, hanno e percepiscono maggiori difficoltà cognitive. Questo significa che le persone con fibromialgia hanno maggiori difficoltà oggettive nel completare specifici test neuropsicologici e hanno anche una percezione soggettiva di avere maggiori difficoltà cognitive.
I risultati dello studio sono importanti perché mettono in discussione l’idea che le persone con fibromialgia siano particolarmente sensibili ai cambiamenti nella loro cognizione o stiano esagerando l’entità dei loro problemi cognitivi.
In altre parole, le loro difficoltà sono reali!
Link allo studio originale: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31609548
Effettivamente, se i dolori in qualche modo si superano, questa parte della malattia (fibromialgia) è la più preoccupante e difficile da accettare è da gestire.Quando non riesci a fare cose banali, come alzarti la mattina ed iniziare la tua routine, è imbarazzante e l’ansia che ti assale , è qualcosa di inspiegabile.