Nuova opportunità in terapia del dolore da una molecola creata dal fango
Un team di ricercatori australiano ha estratto una molecola da un campione di funghi presenti nel fango degli estuari dei fiumi: il “bilaid”. Questa molecola ha una conformazione simile agli oppioidi endogeni (gli oppioidi che il nostro corpo naturalmente produce ogni giorno).
Partendo dal bilaid, gli scienziati hanno ricavato una nuova molecola chiamata “bilorfina”, che sembra capace di replicare l’effetto dei farmaci oppioidi, ma senza gli svantaggi e gli effetti collaterali che derivano dall’assunzione di queste sostanze.
Questa nuova scoperta necessita ovviamente di ulteriori studi e conferme, ma è già molto importante non solo perché apre la strada a nuove ricerche sulle applicazioni farmacologiche della bilorfina, ma anche perché sottolinea l’importanza della ricerca di base e incoraggia gli scienziati a continuare a studiare elementi naturali come i funghi alla ricerca di nuove opportunità terapeutiche.
Lo studio originale al seguente link: https://www.pnas.org/content/116/44/22353#ref-20