Il gruppo Vita INdolore domenica alla Fiera di San Giuseppe di Correggio

Domenica anche la Fondazione ISAL parteciperà alla Fiera di San Giuseppe di Correggio, in provincia di Reggio Emilia, grazie al progetto Vita INdolore, presente con il proprio stand in via Cavour. Una via interamente dedicata ai ragazzi, agli operatori e alle associazioni che si occupano di volontariato. Il gruppo Vita INdolore, che si è costituito nel marzo scorso, è formato da persone provenienti da diverse Regioni, accomunate da ambizioni e speranze necessarie quanto indispensabili alla mission di ISAL e a tutti i pazienti che soffrono di dolore cronico.

Giulia Roccanova, coordinatrice del gruppo, mette in fila le priorità: aumentare il grado di informazione e divulgazione sul tema del dolore cronico per il suo riconoscimento come malattia; portare all’attenzione del cittadino l’esistenza della Legge 38/2010, che sancisce il diritto del paziente di non soffrire inutilmente ed essere curato, così come sollecitare le istituzioni affinché tale legge e tali diritti siano applicati e non rimangano soltanto scritti su un pezzo di carta; ottenere l’esenzione dal ticket per determinati tipi di visite e prestazioni sanitarie legate al monitoraggio e controllo del dolore cronico; promuovere una raccolta fondi da destinare alla ricerca scientifica che si presta allo studio del dolore cronico. A Vita INdolore, nata come gruppo di pazienti, ora associazione di volontariato formalmente con il nome Vita INdolore amici di ISAL, afferiscono persone sofferenti per effetto, tra le altre, di neuropatie, cefalee, endometriosi, esiti di traumi, sindrome dell’arto fantasma, fibromialgie. Vita INdolore ha ottenuto ora una sede, che si trova a Correggio, presso la sede comunale che ospita le associazioni culturali, celebrative ed educative, in Viale Vittorio Veneto 34/d.

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