Pratola Peligna, un’estate di eventi per l’ISAL
Dal teatro dialettale alla Notte bianca dei giovani, passando per le bande musicali e i “selfie” contro il dolore. Anche questa estate la comunità di Pratola Peligna, comune dell’aquilano nel centro Abruzzo, si è mobilitata per la Fondazione ISAL.
“Giusto adesso sono in tipografia per ritirare alcuni materiali per la campagna #Zeropain – dice al telefono Gianvincenzo D’Andrea, coordinatore regionale dell’ISAL –. Ho fatto stampare la frase ‘Io sono contro il dolore’ nelle lingue più diffuse, così da raccogliere un po’ di fotografie con i migranti che vivono a Pratola Peligna e con i diversi turisti stranieri, in particolare del nord Europa, che qui hanno comprato casa per passarci le vacanze”.
Il primo evento di solidarietà della stagione si è tenuto il 23 luglio al Teatro comunale di Pratola Peligna. “La compagnia ‘I puntoeacapo’ ha debuttato con il suo nuovo spettacolo e ha deciso di devolvere alla ricerca sul dolore cronico il ricavato della prima” spiega il dottor D’Andrea. “Mi hanno dato anche la possibilità di presentare al pubblico le attività della Fondazione ISAL e il suo importante impegno socio-sanitario”.
Il messaggio che il dolore non va sopportato, ma curato, è arrivato anche a ragazze e ragazzi grazie alla Notte bianca dell’associazione Spazio giovane, che il 22 agosto ha portato migliaia di visitatori ad affollare il centro storico della cittadina abruzzese. “In ognuna delle piazze in cui c’è stato un concerto, un dj-set o un evento è stato proiettato un video promozionale della Fondazione e contestualmente si sono invitate le persone a partecipare alla campagna #Zeropain” continua D’Andrea. Non è nuovo, però, il legame tra l’ISAL e l’associazione Spazio giovane: “Da tempo ospitano interventi miei o di altri amici della Fondazione nel loro giornale ‘Parle serie’ che ha diffusione in tutto i comuni della Valle Peligna”.
Musica e solidarietà protagonisti pure il 24 agosto con la serata conclusiva della quinta edizione della rassegna bandistica “Città di Pratola Peligna”, organizzata da Pino Basile dell’associazione Millennium – Amici della banda. Dieci le formazioni che hanno sfilato per la cittadina e che in piazza Nazario Sauro si sono ritrovate per il gran concerto finale. Tra loro anche la prestigiosa Orkiestra Grandioso Radom dalla Polonia. “Nel corso della serata la conduttrice Lucia Visconti ha invitato i cittadini a essere protagonisti a fianco dell’ISAL della Giornata mondiale Cento città contro il dolore e ho avuto modo di presentare la nostra iniziativa anche a una rappresentante dell’ambasciata polacca, che si è detta molto interessata” conclude il dottor D’Andrea.